GUIDA AI FILM CONCORSO UFFICIALE BLESSED BENEFIT

INSHALLAH ISTAFADIT
BLESSED BENEFIT

Germany / Jordan / Netherlands / Qatar, 2016 | 83 minuti – DCP / Colore
PREMIO AMORE E PSICHE LUNGOMETRAGGIO

SINOSSI

Ahmad è un operaio edile che viene arrestato per un affare poco lecito. Finito in prigione, si rende presto conto che la tranquillità della vita in carcere è decisamente migliore di quella fuori. Lontano dalle preoccupazioni per il cibo, dagli obblighi delle amicizie e dai telefoni cellulari che squillano, Ahmad inizia a godere di un sentimento che non aveva mai provato prima: la libertà. Arrivato a metà pena, comincia a preoccuparsi di quello che avverrà dopo il suo rilascio e, soprattutto, la sua paura diventa avere a che fare con un debito più grande… Un prison movie che tra dramma e commedia «celebra la creatività delle battaglie quotidiane per pagare le bollette».

MAHMOUD AL MASSAD

Con i suoi documentari Shatter Hassan, Recycle e This Is My Picture When I Was Dead, ha conquistato apprezzamenti dalla critica e dal pubblico internazionale. Recycle ha vinto il World Cinema Cinematography Award al Sundance 2008 ed è stato selezionato in oltre 70 festival in tutto il mondo. This Is My Picture When I Was Dead, presentato in anteprima nel Concorso Internazionale dell’IDFA 2010, ha vinto il premio come Miglior Documentario al Festival di Dubai. Al Massad è stato invitato nel 2007 al Sundance Director’s Lab, ha frequentato l’EAVE Producers Workshop ed è stato giurato in diversi festival. Blessed Benefit è il suo primo lungometraggio.

Regia: Mahmoud al Massad
Sceneggiatura: Mahmoud al Massad
Fotografia: Giorgos Mihelis
Montaggio: Mahmoud al Massad, Wouter Van Lujin, Simon El
Habre, Petar Markovic
Musiche: Andre Matthias
Suono: Johannes Doberenz
Progettista suono: Martin Frühmorgen
Scenografie: Zeina Soufan
Produttori: Thanassis Karathanos, Dima Hamdallah, Julius
Ponten, Mahmoud al Massad
Produzione: Twenty Twenty Vision, Isee Film, Jo Image, Habbekrats
Distribuzione: Beta Cinema GmbH

Cast: Ahmad Thaher, Maher Khammash, Odai Hijazi, Nadeem
Rimawi, Mahamoud al Massad, Fayez Salman el Huwaiti, Omar el Natshe, Soliman el Hajaya, Nadim Mushahwar