RAZZIA
NABIL AYOUCH

SINOSSI

Casablanca, citta vibrante e brutale, calorosa ma spietata. Hakim, che vive nella medina, sogna di diventare una rockstar. Salima, sull’orlo della rassegnazione, lotta per liberarsi dalla morsa di una società che la limita. Joe, un ristoratore ebreo, sceglie di vivere in una Casablanca fantasticata. Inès, giovane e ricca, è combattuta tra tradizione e modernità, mentre si ritrova a confrontarsi con le sue prime pulsioni sessuali. Più di trent’anni prima, un insegnante appassionato delle montagne dell’Atlante, viene costretto al silenzio. Attraverso l’eco dei loro sogni spezzati, le loro disillusioni incarnano le scintille che arderanno nella città.

NABIL AYOUCH

Nato a Parigi nel 1969, Nabil Ayouch ha diretto nel 1997 il suo primo film, Mektoub, che come il successivo Ali Zaoua (2000), ha rappresentato il Marocco agli Oscar. In seguito ha realizzato Une minute de Soleil en moins (2003) e Whatever Lola Wants (2008), prodotti da Pathé. Il suo cortometraggio Les Pierres bleues du désert ha segnato l’esordio al cinema di Jamel Debouzze. Nel 2009 Ayouch ha scritto e diretto la cerimonia di chiusura del World Economic Forum di Davos. Fondatore della Ali n’ Production, nel 2011 ha diretto il suo primo documentario, My Land. Nel 2012 è stata la volta di Les Chevaux de Dieu, adattamento del romanzo di Mahi Binebine, “Il grande salto”. Nel 2014, ha aperto l’Ali Zaoua Foundation, centro culturale per adolescenti situato a Sidi Moumen, baraccopoli di Casablanca dove il 16 maggio 2013 sei ragazzi sono stati protagonisti di un attentato suicida. Nel 2015, Much Loved è stato presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes.