Letture dal Mediterraneo

Anche quest’anno ritorna LETTURE DAL MEDITERRANEO, la sezione del MedFilm Festival dedicata ad autrici e autori che scrivono con gli occhi e la penna guardando al Grande Mare.

Nella nostra area dedicata al The Space Cinema Moderno di Piazza della Repubblica, in un comodo e attrezzato foyer, dialogheremo insieme a partire da titoli da poco sbarcati in libreria.

Verranno infatti a parlare dei loro ultimi lavori Arianna Arisi Rota, Antonella Cilento, Valentina D’Urbano, Stefano Liberti e Aldo Nicosia.
Con loro, Annalisa Camilli, Sandra Petrignani, Giulia Ciarapica, Giacomo Zandonini e Elena Rosselli.

Venerdì 8 novembre

The Space Cinema Moderno

ARIANNA ARISI ROTA presenta “Pace” (il Mulino) con Annalisa Camilli.
Parola-slogan abusata e logorata, spesso banalizzata o consolatoria, ogni giorno invocata e ogni giorno violata. Questo libro ci conduce in quello spazio misterioso che mette in moto la transizione dalla guerra alla pace e la disposizione al dialogo, che ancora rappresenta il cuore degli affari umani.

Sabato 9 novembre

The Space Cinema Moderno

ANTONELLA CILENTO presenta “La babilonese” (Bompiani) con Sandra Petrignani.
Dalla scrittura cuneiforme alla memoria dei computer, da una favolosa città antica alla Londra vittoriana fino a Napoli, che – come scrisse Malaparte – somiglierebbe a Ninive se non fosse stata distrutta, “La babilonese” ci interpella: può la fiamma della vendetta sopravvivere a chi la cerca e restare sempre viva, come quella della passione?

Domenica 10 novembre

The Space Cinema Moderno

VALENTINA D’URBANO presenta “Figlia del temporale” (Mondadori) con Giulia Ciarapica.
È il 1974 quando la tredicenne Hira scappa da Tirana per rifugiarsi presso gli unici parenti rimasti, sulle montagne del nord. Lì vivono secondo i dettami del Kanun, il codice tradizionale della montagna. Quando a Hira viene imposto un matrimonio combinato, sceglie l’unica via di fuga ammessa: rinunciare alla propria femminilità e diventare una burrnesh, una vergine giurata.

Lunedì 11 novembre

The Space Cinema Moderno

STEFANO LIBERTI presenta “Tropico Mediterraneo” (Laterza) con Giacomo Zandonini.
Il Mediterraneo, il nostro oceano in miniatura, sta attraversando una trasformazione vorticosa per effetto del surriscaldamento globale e dell’impatto delle attività antropiche. Oggi qui si intrecciano e si evidenziano tutti i nodi problematici della contemporaneità, e Stefano Liberti, reporter di lunga esperienza, viaggia tra le sue isole e le sue coste interrogando chi può testimoniarne e spiegarne la sorprendente metamorfosi.

Martedì 12 novembre

The Space Cinema Moderno

ALDO NICOSIA presenta “Bidayàt” (Progedit editore) con Elena Rosselli.
Il libro riunisce selezionati brani iniziali di romanzi arabi pubblicati dal 2011 a oggi. Si apre con la sezione del genere storico che spazia dall’epopea della fondazione del Cairo fino all’epoca di Nasser e Sadat, per poi passare alle sfide del nuovo millennio, tra rivendicazioni di identità, passioni e femminismi. Il tutto impreziosito da un’appendice che raccoglie gli originali dei brani tradotti.

WIPs MedFilm Works in Progress

Bando aperto a progetti di finzione e documentari creativi in fase di post-produzione provenienti dai paesi dell’area euromediterranea.

MedPitching

Dedicati alle coproduzioni minoritarie e volti a connettere produttori italiani interessati alla coproduzione minoritaria con progetti in sviluppo da tutta la regione euromediterranea.

MedFilm Talents

Lo spazio dedicato agli studenti di cinema presenti al festival.