SNOW WHITE DIES AT THE END
SINOSSI
È tremendamente difficile rimanere onesti e fedeli ai propri valori in ambienti moralmente corrotti. Tre gruppi di persone, una mosca, un maialino, una tazza del cesso e una città incrociano le loro strade e si influenzano a vicenda. La prima storia è l’innamoramento di due disadattati timidi patologici che non avrebbero dovuto nemmeno incontrarsi: un’artista reclusa e “lupa solitaria” e un conduttore radiofonico “pesce fuor d’acqua” con la sindrome di Asperger. La seconda è una storia d’amicizia, un racconto di formazione atteso da tempo di tre amici d’infanzia, ora sulla trentina, nati troppo tardi per i loro valori: un “imprenditore seriale” con idee commerciali fallimentari, un pubblicitario represso nel mondo della verità moderata e del consumismo, un “filosofo da negozio all’angolo” che rifiuta di crescere. La terza è la storia dell’impegno di un’affermata ginecologa cinquantenne che all’improvviso diventa madre di un adolescente drogato, dopo aver promesso alla sua migliore amica in punto di morte che si sarebbe presa cura di lui se lei fosse morta.
KRISTIJAN RISTESKI
Kristijan Risteski ha diretto due cortometraggi, un mediometraggio per la TV, due docu-serie televisive e oltre 50 sport. Il suo corto Remain Upright!! è stato presentato in anteprima al Festival di Sarajevo e poi programmato in più di 20 festival, tra cui Palm Springs, San Francisco, Melbourne, Molodist Kiev e Bruxelles. Snow White Dies at the End è il suo primo lungometraggio, selezionato ad eventi industry come il CineLink Co-production Market di Sarajevo, Balkan Film Market (vincitore del Best Pitch Award), i programmi di sviluppo di sceneggiature Sources2 e MIDPOINT e Works In Progress di Karlovy Vary.
CREDITS & CAST
REGIA
LUNGHEZZA INVIATA
LUNGHEZZA PREVISTA
PRODUZIONE
CREDITS & CAST
REGIA
Kristijan Risteski
LUNGHEZZA INVIATA
105′
LUNGHEZZA PREVISTA
105′
PRODUZIONE
Vertigo Visual
[email protected]
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