LE CASE CHE ERAVAMO
THE HOUSES WE WERE

SINOSSI

Nei suoi primi cinquant’anni di attività, l’Istituto Autonomo Case Popolari ha creato una vera e propria “città nella città”, per far fronte a quella che si presentava e si presenta ancora oggi come la situazione “più grave, tra quelle che si prospettano alla città di Roma”: il problema edilizio. Ma di che cosa è fatta questa città? Chi ne resta escluso? Quali sono i suoi paradossi? E quali le esigenze di una marginalità “non fortuita ma essenziale”? Un viaggio negli archivi per raccontare le impossibili trasformazioni della periferia romana tra il 1948 e il 2014, in un’alternanza di situazioni che non seguono un flusso temporale ma si giustappongono in un discorso politico sulla storia italiana e il suo presente. Un racconto a più voci, da quelle ufficiali dei cinegiornali fino al cinema militante, che il montaggio articola in una teoria capace di lasciare spazio agli interrogativi e incitare all’azione.

ARIANNA LODESERTO

Arianna Lodeserto è laureata in filosofia contemporanea e ha svolto ricerche post-dottorato tra Paris 4, ENSA Malaquais e Paris 3 (Laboratoire International de Recherches en Arts). Ha poi studiato cinema documentario all’ENS Louis-Lumière e partecipato a esperimenti e progetti collettivi tra la Puglia e Parigi. Nel 2017 ha diretto Thirty-seven Movies for a Home (parte di Towards a Counter History of Italian Cinema), che ha ricevuto tre menzioni speciali ai Video Essaying Film History Awards di Sight & Sound. Il corto, presentato a Locarno 70, è stato presentato a Berlino, Milano, Genova, Lisbona (nomination come miglior documentario), Istanbul, Praga, Bogotá, Austria e Messico, e proiettato a NYU-Cinema Studies, alle università di Parma e Minnesota e al Museo Nazionale del Cinema.