LES ÉPOUVANTAILS
THE SCARECROWS

SINOSSI

Alla fine del 2013, Zina e Djo, entrambe ventenni, fanno ritorno in Tunisia dal fronte siriano dove sono state sequestrate e stuprate. Mentre Zina è stata separata dal suo bimbo di due mesi, Djo sprofonda nel mutismo quando scopre di essere incinta, riuscendo a raccontare la sua terribile esperienza siriana esclusivamente attraverso il libro che sta scrivendo. L’avvocato tunisino Nadia e la dottoressa Dora, volontaria di un’associazione umanitaria, le assistono nel lungo e travagliato processo di ricostruzione, ostacolato dalla violenza del loro entourage, dall’atteggiamento intransigente verso i social network e dall’angoscia che le attanaglia. Nadia è anche l’avvocato di Driss, un ventunenne omosessuale perseguitato, che è stato bandito da tutte le istituzioni scolastiche. Nadia gli chiede di aiutare Zina nella speranza che questo loro toccante incontro permetta a entrambi di aprire le rispettive “scatole nere”, supportarsi e affrontare le ingiustizie della società.

NOURI BOUZID

Nato a Sfax, Tunisia, nel 1945, regista e sceneggiatore, Nouri Bouzid insegna regia, sceneggiatura e teoria del cinema. Dopo la maturità nel 1966, frequenta l’INSAS di Bruxelles dal 1968 al 1972. Attivista di sinistra, è stato imprigionato dal 1973 al 1979 per l’appartenenza alla leadership del GEAST, gruppo di studi e azione socialista. Il suo primo film, Rih essed del 1986, e il successivo Safa’ih min dhahab del 1989 sono stati presentati al Festival di Cannes nella sezione Un certain regard, mentre Bezness è stato selezionato nel 1992 alla Quinzaine des Réalisateurs. Nel 1991 il corto It Is Sherherazade They’re Killing, parte del collettivo Harb El Khalij… wa baad (La guerra del Golfo… e dopo), e nel 1997 Bent Familia sono stati presentati alla Mostra di Venezia.