SINOSSI

Martina, una docente dell’Ipsia “Sandro Pertini” di Terni al suo primo giorno di scuola, entra in carcere piuttosto timorosa e si trova a vivere e ad attraversare i luoghi deputati alle attività trattamentali svolte dai detenuti. Si confronterà con altri docenti, con un appartenente al corpo della Polizia penitenziaria e con i detenuti stessi e ne uscirà diversa. Ambientato nelle aule scolastiche, nel laboratorio del pane, negli spazi deputati all’apicoltura, in biblioteca, nel teatro, Vie di fuga è una testimonianza autentica delle attività trattamentali svolte dagli studenti ristretti della Casa Circondariale di Terni e finalizzate al loro reinserimento in società.

MICHELA CAROBELLI

Giornalista pubblicista, Michela Carobelli ha collaborato con agenzie giornalistiche e riviste e ha realizzato rassegne cinematografiche. È autrice della monografia Kathryn Bigelow. La compagnia degli angeli (Le Mani, 2005) e in ambito di critica cinematografica ha offerto i suoi contributi, tra gli altri, a Il dizionario dei film di Hong Kong (2005) e Mannhunters – Michael Mann a 360 voci (2024). Nell’ambito dei progetti realizzati dall’Ipsia “Sandro Pertini” in sinergia con la Casa Circondariale di Terni, ha curato il coordinamento artistico del documentario Oltre (2021), e la regia di Vie di fuga, scritto e girato insieme agli stessi studenti ristretti al termine del corso di audiovisivo e di montaggio finalizzati al reinserimento delle persone in esecuzione penale.